venerdì 14 giugno 2013

Alzarsi

di Lucia Mancinelli



"Sveglia! E' ora di alzarsi!": quante volte abbiamo sentito questa frase uscire dalla bocca di nostra madre, quando la sveglia non basta a buttarci giù dal letto la mattina!
Magari non ci si pensa, ma alzarci è la prima azione che compiamo ogni giorno dopo aver aperto gli occhi; potremo intenderla metaforicamente come lo sparo che indica il 'via' per un centometrista al blocco di partenza. E, tanto per continuare con le frasi popolari, c'è il detto che recita "alzarsi col piede giusto", quando ci si sente di buonumore fin dalla mattina e le premesse per il nuovo giorno sono buone.

Essendo un verbo di movimentoalzarsi è strettamente legato ad una proiezione verso l'alto (verbo e aggettivo hanno infatti la stessa radice etimologica alt-), in tutte le varie accezioni in cui può essere usato: alzarsi in piedi, rialzarsi dopo una caduta, alzare la mano per chiedere la parola, alzare gli occhi, l'alzarsi in volo degli uccelli, il sole che si alza nel cielo, alzare la voce (anche se questa azione è un po' meno carina delle altre!) ...

Riportando questo movimento verso l'alto nella nostra dimensione cristiana, il pensiero si rivolge subito a Colui che si è alzato sopra tutti noi, prima con la croce e poi con la resurrezione: «Io, quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me. Questo diceva per indicare di quale morte doveva morire» (Gv 12, 32-33). Il Suo amore si è manifestato mostrandoci la strada della nostra salvezza: dalla terra, dove siamo chiamati a vivere seguendo le Sue orme e i Suoi insegnamenti, al cielo, dove ci attende a braccia aperte Dio Padre. Non a caso usiamo abitualmente anche formule che stanno ad indicare questo concetto di ascesa, come "innalziamo la nostra preghiera al Signore" o "innalziamo a Te l'inno di benedizione e di lode".

Prima ancora di alzarsi Egli stesso e ritornare al Padre, Gesù rivolge l'invito ai malati, nell'atto di guarirli, come in Gv 5,8: «Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina». (Spesso questa esortazione di Gesù viene associata al miracolo della resurrezione di Lazzaro, nella celeberrima frase «Alzati e cammina!», frase che però non è presente nel Vangelo, perché a lui Gesù disse 'solo' «Lazzaro, vieni fuori!»).

Concludo questa breve ricognizione dei significati del verbo alzarsi, nella vita quotidiana e nella Bibbia, augurando a tutti di rispondere all'invito che Gesù ci rivolge e che segue in prima persona: alziamoci, mettiamoci in movimento e camminiamo con l'obiettivo di salire verso l'alto!

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