giovedì 17 aprile 2014

Parole “naufragate”: Gratis

di Paride Petrocchi


Nel naufragio del nostro vocabolario, una sorte tutta particolare è toccata alla parola “gratis”, lei era salita su questa bella barca denominata “vocabolario” tra le parole più importanti, era, ed è,  l'abbreviazione di Gratis et amore Dei, che letteralmente si può tradurre con per grazia e per amore di Dio. Lo sa bene uno dei protagonisti dei “Promessi Sposi”: Renzo, che dopo il saccheggio dei forni, riesce a trovare, aggiungerei per miracolo, un tozzo di pane e incredulo afferma che lo ha ottenuto per grazia e per amore di Dio.

Ora, da un po' di anni, invece questo termine è in balia delle onde di un mare dimentiche delle sue nobilissime origini, tanto che comunemente si pensa che sia inglese invece che latino, e così si trova all'interno di proposizioni del tipo: “Prendilo, tanto è gratis”. Dall'essere l'espressione della Grazia, che nulla chiede e tutto dà, una Grazia che nel caso di Renzo, gli salva la vita, all'essere l'appellativo per qualcosa che non vale nulla. 

Ciò che è gratis, proprio perché è dono sfugge alle logiche della reciprocità, alla quantificazione monetaria, infatti ciò che è gratis non può essere comprato. Allora dovremmo porci la domanda: perché è diventato sinonimo di “non vale nulla”? La mia impressione è che in una società, come la nostra, dove siamo abituati a dare a tutto un prezzo, questa piccola scintilla, che è il dono, la quale potrebbe far divampare un incendio di atti di gratuità, non rientrando nelle logiche del mercato e della nostra mentalità, ormai assuefatta da tali meccanismi, crea in noi la tendenza a dire: “non si può comprare? non vale nulla”.

In verità, è il contrario, se non si può comprare allora vale talmente tanto che non si può quantificare. La prossima volta che ci offrono qualcosa “gratis, riflettiamo sul suo valore e diciamo “Grazie” che, come vedete, ha la stessa radice di gratis. E soprattutto torniamo a farci stupire dai doni, sopratutto quando non riusciamo a comprenderli.

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciate un commento